Perché la gestione proattiva della salute animale è una priorità per la famiglia Hawkes, nomitata da Carbery per la migliore qualità del latte.
Jessica Hawkes (Jessie per gli amici) ha un allevamento con sincronizzazione dei calori vicino a Innishannon nel West Cork di 140 vacche da latte che segue insieme al padre Tony e a sua madre Ita.
L’azienda familiare, fornisce il suo latte a Bandon Co-op, parte del Gruppo Carbery e lo scorso anno ha preso la decisione di investire nell’installazione di una cisterna più grande e di un sistema di raffreddamento del latte, messo in opera poco prima del periodo di Natale.
Ma il 2021 verrà ricordato a lungo della famiglia Hawkes, per un altro motivo: l’allevamento è stato nominato da Bandon Co-op per il premio Carbery milk quality award, che premia la qualità del latte.
” Ottenere questo riconoscimento è stato un grande onore per noi “, ci spiega Jessie.
” In termini di sviluppo generale dell’azienda, da sempre il nostro obiettivo è la qualità del latte. “
Un’altra priorità in azienda è la genetica. La mandria degli Hawkes è infatti composta da un mix di razze: Mountbelliarde, Fleckvieh, Holstein, Norwegian Red, MRI (Meuse-Rhine-Ijssel) e Dairy Shorthorn.
“Per soddisfare gli obiettivi che ci siamo prefissati facciamo una selezione dei tori riproduttori. Il nostro obiettivo è produrre grandi volumi di latte, di elevata qualità da vacche robuste e che possano stare bene al pascolo.
“Sia io che mio padre siamo qualificati nella fecondazione artificiale (AI), cosa che ci permette di selezionare i migliori capi per la riproduzione tra una selezione di razze.
“Nell’ultimo periodo stiamo utilizzando i tori Fleckvieh e non vediamo l’ora di vedere i risultati sulla performance delle manze”.
Il cambiamento
Nel 2020, la mandria di Hawkes produce una media di 493 chili di latte con una conta media di cellule somatiche di 76.000. La maggior parte delle vacche partorisce tra metà gennaio e fine febbraio, ma ci saranno sempre delle vacche che partoriranno ad aprile.
“Il nostro obiettivo era arrivare a produrre fino a 500 chili di latte. Tuttavia, l’installazione in corso di un nuova cisterna di maggiori dimensioni avrebbe potuto impedirci di raggiungere l’obiettivo”.
Nel settembre del 2020 Jessie ha iniziato ad utilizzare le soluzioni Animal Health Vision (AHV) sulla sua mandria.
“Ci siamo sempre impegnati a migliorare in generale la salute animale della nostra mandria: vogliamo vacche sane e performanti”, sottolinea Jessie.
“AHV ci è venuta incontro in questo senso– e non ci ha delusi. “Da sempre siamo interessati al miglioramento della longevità delle vacche da latte”.
I dati della mandria degli Hawkes sono analizzati fino a sette volte l’anno, con gli ultimi risultati disponibili relativi al mese di ottobre.
Se prendi sul serio la performace della tua mandria i dati sono vitali. Queste informazioni ci consentono di gestire in modo proattivo la salute animale prima che sorgano gravi problemi. Con il cambiamento dei regolamenti che incombe alla fine di questo mese, cambia anche il modo in cui noi supportiamo la salute delle vacche.
Durante il periodo di lattazione, quando si manifestano le maggiori sfide per la Salute della Mammella, utilizziamo AHV Extra e AHV Aspi: la combinazione dei due prodotti ha contribuito a purificare il tessuto della mammella, supportando allo stesso tempo il sistema immunitario delle vacche”.
Alla fine della loro lattazione nel 2021, è stata utilizzata inoltre la terapia selettiva per vacche in asciutta degli Hawkes.
La nuova generazione
Il futuro della mandria inizia dal momento in cui nasce un vitello. Garantirgli il miglior inizio vita ha un impatto enorme sulle successive lattazioni e prestazioni. Negli ultimi 15 mesi, Jessie si è impegnata nel rendere la loro mandria pronta ad ogni esigenza futura, a cominciare dai vitelli.
Jessie ci spiega che:
«Ora a tutti i vitelli viene somministrato AHV Calf Start, che può essere disciolto nel latte nei primi 14 giorni dalla nascita. AHV Calf Start contiene tutti gli ingredienti necessari per il vitello appena nato – anticorpi del colostro liofilizzato, lieviti ed elettroliti – solo per citarne alcuni. Ciò contribuirà a colmare il così detto gap immunitario nel vitello appena nato”.
“È un approccio che ha funzionato straordinariamente bene”, ci conferma Jessie.
Per far sì che il processo digestivo sia ottimale nei vitelli, Jessie somministra AHV Calf Tablet – promuovere la flora batterica buona nell’intestino dei vitelli e riattiva le funzionalità intestinali. È fondamentale fornire reidratazione ed un adeguato sostegno ad un vitello malato: perchè può diminuire la produttività della giovenca nel momento in cui raggiungerà la lattazione.
“Aggiungo un’ ulteriore osservazione: solitamente decorniamo i vitelli intorno ai primi 14 giorni di vita. Quest’anno abbiamo utilizzato lo spray AHV QS, che una volta spruzzato ha la consistenza di un gel ed è pensato per supportare la Cute & gli Unghioni successivamente alla rimozione delle gemme, con lo scopo di accelerare il processo di recupero. Ad ogni vitello sono stati inoltre somministrati 100 ml di AHV Aspi sempre per favorire il recupero.
Cosa ha in serbo il 2022
“Non vediamo l’ora di iniziare con i parti nelle prossime settimane. Per il 2022, materremo il nostro impegno sulla gestione proattiva della mandria e ne beneficieremo sicuramente nei risultati in termini di qualità e salute della mandria”.
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