LABORATORIO AHV: STUDI SULLA DISGREGAZIONE DEI BIOFILM

Il nostro team di microbiologi coltiva un’ampia gamma di biofilm batterici nel laboratorio BSL-2 di AHV. Attraverso questi biofilm batterici, AHV è in grado di selezionare le molecole vegetali in grado di evitare la formazione di biofilm (MBIC) o di eradicare i biofilm esistenti (MBEC).

I risultati di queste ricerche hanno portato a composti innovativi anti-biofilm in attesa di brevetto o inibitori del quorum sensing (QSI), estratti da sostanze naturali. L’ampia gamma di innovazioni e soluzioni per la salute animale di AHV sostiene e rafforza la comunità di allevatori attraverso un nuovo paradigma nella gestione e nella cura della salute animale.

In più studi indipendenti, i biofilm maturi (figura 3X) sono stati esaminati utilizzando due dosaggi diversi (figura 3: controllo e dosaggio alto 4 mM QQ2) dei composti attivi anti-biofilm della tecnologia AHV QSA.

Figura 2: Biofilm batterico non trattato (AHV International, 2021)

Figura 3: Eradicazione del biofilm con composti attivi AHV QSA Technology (AHV International, 2021)

Biofilm batterico visto attraverso un microscopio a scansione laser confocale Nikon. I batteri attivi sono in verde, in rosso i batteri inattivi. L’immagine superiore ricorda un controllo con biofilm non trattato. L’immagine inferiore mostra il biofilm trattato con le miscele attive della tecnologia AHV QSA. Le misurazioni sono state effettuate dopo un giorno (figura 3) e i risultati della tecnologia di base AHV QSA hanno evidenziato una netta riduzione/scomposizione del biofilm, per via dell’elevata quantità di batteri inattivi e di pochi batteri attivi.